Area mediazione familiare

Cos’è la Mediazione Familiare?

La Mediazione Familiare è una procedura a cui può ricorrere la coppia (coniugi o conviventi), che sta vivendo un conflitto e si trova ad affrontare il faticoso e imprevisto percorso della separazione.

Il fine è quello di aiutare le parti a raggiungere un accordo condiviso, ossia, a darsi delle regole a tutela dei componenti della famiglia, e in particolare dei figli minorenni, anche quando l’equilibrio è compromesso. In Mediazione la coppia resta il centro delle proprie decisioni, senza delegare a un terzo il potere sulle stesse. La Mediazione si svolge fuori dai Tribunali, in presenza di un Mediatore.

Chi è il mediatore?

Il Mediatore Familiare è un professionista con competenze giuridiche, psicologiche e pedagogiche, esperto nella gestione dei conflitti. Il suo compito è quello di aiutare la coppia a maturare scelte autonome e coscienti in relazione alla separazione. Nel nostro consultorio operano Mediatori-Avvocati specializzati in diritto di famiglia. Il Mediatore è tenuto al segreto professionale.

Quando si può richiedere la Mediazione Familiare?

Si può usufruire di una Mediazione Familiare in ogni momento: prima, durante o dopo una procedura legale. La riforma sul diritto di famiglia (l. 54/06) prevede espressamente che il Giudice possa invitare le parti a utilizzare la Mediazione. Le stesse parti, o una di esse, durante una causa civile, possono chiedere al Giudice di avvalersi di una procedura di Mediazione Familiare.

Che problemi risolve la Mediazione?

La Mediazione può affrontare e risolvere molti problemi inerenti la famiglia o la convivenza: l’affidamento e il mantenimento dei figli, le visite settimanali, la divisione dei beni, i problemi ereditari o immobiliari. Ogni soluzione raggiunta sarà il frutto della volontà delle parti, aiutate e garantite dalla professionalità del Mediatore..

Quanto può durare la Mediazione Familiare?

Da una a un massimo di quindici sedute (chiamate sessioni). Ogni sessione potrà durare un’ora, un’ora e trenta. In ogni momento si potrà abbandonare il tavolo della Mediazione senza incorrere in alcuna sanzione. Con la Mediazione si evitano le lungaggini che una causa normalmente comporta, con evidente risparmio di tempo e denaro.

Chi partecipa alle sessioni?

Il Mediatore e la coppia. Generalmente non è prevista la partecipazione dei figli. Il Mediatore e/o le Parti possono concordare l’eventuale e circoscritta presenza in mediazione dei propri Avvocati. Se è necessario, al Mediatore possono affiancarsi dei consulenti. Solo su concorde richiesta delle parti potranno assistere alla Mediazione ulteriori soggetti.

Come si conclude la Mediazione?

Se la Mediazione va a buon fine, si conclude con la stesura di un accordo condiviso. Tale documento, presentato in Tribunale per mezzo di un avvocato, sarà omologato dal Giudice e avrà efficacia esecutiva tra le parti, modificabile, nel tempo, su consenso delle stesse. In caso di mancato accordo ogni informazione raccolta sarà coperta dal segreto professionale.