La nostra storia
Il nostro Consultorio è nato e si è costituito grazie all’intuizione e alla iniziativa di Don Giovanni Battista (1925-1999), parroco della Chiesa di San Leonardo nel centro storico di Campobasso, e la Comunità di fedeli laici di quella realtà: insieme seppero cogliere il vento delle novità postconciliari che propugnavano una Chiesa più attenta ai bisogni delle persone e che ne incarnasse le difficoltà, le sofferenze e le aspettative e se ne prendesse cura.
Erano gli inizi degli anni 80, epoca in cui si accendeva sempre più il dibattito su importanti diritti civili (aborto, divorzio...) che spaccavano il Paese e scuotevano la coscienza individuale.
In tale contesto sociale era impossibile rimanere fuori della storia e rimanere indifferenti rispetto ai fermenti di una società in espansione segnata da tante contraddizioni, dopo gli anni del boom economico.
Allora più che mai la persona e la famiglia, anche nella nostra piccola realtà, reclamavano risposte al proprio disagio, connotato da aspetti assolutamente nuovi rispetto al passato.
Nacque così la proposta di istituzione di un Consultorio familiare.
La nascita fu preceduta da due Conferenze pubbliche nel giugno e nel settembre del 1981, organizzate dalla Comunità di San Leonardo per sensibilizzare la pubblica opinione.
Il 9 ottobre 1981 con atto notarile fu costituita l’ Associazione “Amici del Consultorio” e dal successivo mese di novembre il Consultorio diocesano aprì i battenti e cominciò ad operare nella sede originaria di Via Chiarizia a Campobasso.
Per essere adeguati alla mission intrapresa, sin dall’inizio si è posta particolare attenzione alla formazione degli operatori volontari organizzando con il CISF un corso biennale per Consulenti Familiari e altri momenti di formazione.
La strada intrapresa, la sfida da affrontare richiedevano competenza e professionalità e non improvvisazione e pressappochismo.
Alcune figure professionali psicologi, avvocati, medici, assistenti sociali assicurarono la loro collaborazione a titolo di volontariato.
Gli ambiti di riferimento erano il sostegno psicologico, quello legale e sanitario, le iniziative a favore della coppia e della persona (corsi prematrimoniali, corsi per giovani e adolescenti …).
Particolare cura fu dedicata anche alla preparazione della coppia ad una maternità e paternità libere e consapevoli, con appositi corsi di formazione e informazione.
Gli interpreti della nostra storia sono stati - e lo sono ancora oggi - i volontari, i sacerdoti e i professionisti dei vari ambiti che hanno dedicato il proprio tempo e la propria professionalità ad un progetto d’amore, prendendosi cura dei bisogni altrui.